Brian May: La storia del leggendario chitarrista dei Queen
Brian May è un chitarrista, cantante e compositore inglese, noto soprattutto per essere il cofondatore dei Queen, una delle band rock più famose di tutti i tempi. Ma chi è davvero Brian May e quali sono le sue origini?
Nato a Londra nel 1947, May ha trascorso la sua infanzia nella contea di Surrey, dove ha sviluppato la sua passione per la musica. Ha frequentato l’Imperial College di Londra, dove ha conseguito una laurea in fisica e astronomia nel 1968, mentre nel frattempo suonava la chitarra in vari gruppi musicali. È stato durante questo periodo che ha incontrato il cantante Freddie Mercury e il batterista Roger Taylor, con i quali ha formato i Queen nel 1970.
I Queen hanno raggiunto la fama internazionale negli anni ’70 e ’80, grazie a successi come “Bohemian Rhapsody”, “We Will Rock You” e “We Are the Champions”. La tecnica chitarristica di May, caratterizzata dall’uso di effetti come il delay e il phaser, ha contribuito in modo significativo al sound unico dei Queen.
Ma la carriera di May non si è limitata alla sua attività con i Queen. Ha pubblicato tre album da solista, incluso il recente “Back to the Light”, e ha collaborato con numerosi artisti, tra cui Eddie Van Halen, Ozzy Osbourne e David Bowie. Inoltre, ha conseguito un dottorato di ricerca in astrofisica presso l’Imperial College di Londra nel 2007.
Oltre alla sua attività musicale e accademica, May è noto anche per il suo impegno sociale e ambientale. Ha sostenuto numerose cause, tra cui la protezione degli animali e la lotta contro il cambiamento climatico. Nel 2005, ha fondato la “Save Me Trust”, un’organizzazione senza scopo di lucro che si occupa della difesa degli animali e della conservazione della fauna selvatica.
Brian May è un artista poliedrico che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della musica rock. La sua abilità chitarristica, la sua passione per la fisica e l’astronomia e il suo impegno sociale lo rendono una figura eccezionale e ispiratrice. Lasciamo che la sua musica parli per lui e continuiamo ad apprezzare la sua grande eredità musicale.