Cybersquatting dalla Cina

Qualche giorno fa un mio cliente riceve una mail da – nome di fantasia – Mr. Chan del registro cinese di turno. La mail è molto professionale. Arriva da un indirizzo nome.cognome@ da quello che è effettivamente un registrar cinese. Anche la firma è perfetta, chiude ringraziando ma soprattutto indicando tutti i dati della società di riferimento: Nome, cognome, ruolo di Mr. Chan, nome dell’azienda, dipartimento della stessa, logo, URL, telefono, fax, cellulare ed indirizzo.

Una perfetta mail di cui fidarsi. E qua preciso: Non dico che facciano cybersquatting visto che la corretta definizione sarebbe un’altra ma non volevo usare parole come scam o truffa visto che vorrei condividere solamente il mio pensiero.

Per chi non sapesse cosa sia il cybersquatting, Google lo spiega così:

Registrazione a scopo speculativo di un nome di dominio internet corrispondente al nome di un marchio altrui o a quello di un personaggio famoso.

Definizione di cybersquatting fornita da Google

La presunta mail di cybersquatting made in Cina

Based on your company having no relationship with them, we have already suggested that they should choose another name to avoid this conflict, but they persist in this name as China domain names (XXXXXXXXXX.CN, XXXXXXXXXX.COM.CN, XXXXXXXXXX.NET.CN, XXXXXXXXXX.ORG.CN) and internet keyword. In our opinion, maybe they do the similar business as your company then register it to promote his company.

As is known to all, the domain name registration based on the international principle is opened to company and individual. Any company or individual have the right to register any domain name and internet keyword which are unregistered. Your company haven’t registered this name as China domain names and internet keyword, so any company is able to obtain them by registration. But in order to avoid this conflict, the trademark or original name owner have priority right to register China domain name and internet keyword during our dispute period. If your company is the original owner of this name and want to register these China domain names (XXXXXXXXXX.CN, XXXXXXXXXX.COM.CN, XXXXXXXXXX.NET.CN, XXXXXXXXXX.ORG.CN) and internet keyword to prevent anybody from using them, please inform us. We can send you an application form with price list to help your company register these China domain names and internet keyword during our dispute period.

Estratto della presunta mail di cybersquatting made in Cina

La mia risposta alla richiesta di chiarimenti del cliente

Ciao XXXXXXXXXX. Credo che sia la solita mezza-truffa dei provider cinesi.

Ti dicono che qualcuno, che non esiste, sta per registrare il tuo stesso dominio, invitandoti ad acquistarlo prima di loro.

Neanche la priorità di cui parlano esiste. ciemmezeta.it non ha un marchio che proteggerebbe il dominio in Cina ed in ogni caso la tutela verrebbe applicata a posteriori.

Ovviamente una consulenza legale sarebbe l’ideale ma di mail del genere ne ho viste tante. I cinesi quanto a cybersquatting e mezze-truffe sono ahimè più che noti nel mondo digitale.

Nel caso volessi registrarli tutti possiamo farlo con un centinaio di Euro comunque.

La mia risposta alla richiesta di chiarimenti del cliente

C’è qualquadra che non cosa, vediamo cosa.

Tralasciando il velato invito all’acquisto che già dovrebbe far scattare qualche campanello d’allarme, senza un marchio registrato la priorità e la tutela di cui parlano non esiste. Marchi di fatto, italiani od europei che siano a nulla servirebbero, in questo caso ne servirebbe uno internazionale e qua non esiste nessuno di questi. Quindi com’è possibile che sia scattata questa preferenza nei tuoi confronti? La tutela nel caso scatterebbe a posteriori, aprendo una disputa col registro, facendosi forti del proprio marchio internazionale, non prima che il misfatto sia compiuto.

Quindi posso ignorarli? Si ma presta attenzione.

A mail del genere credo non valga la pena rispondere, sempre che non finiscano già nello spam di loro. L’unica cosa a cui prestare attenzione è la perdita dei domini citati nella mail. A volte capita che il registrar stesso si trasformi in quell’acquirente prima inesistente, bloccando i nomi per sempre salvo il pagamento di quello che potrei definire un riscatto mascherato da normale vendita. Visto che registrarli, presso altri provider s’intende, costa una decina di Euro il mio consiglio è questo: Se ti interessano o se pensi che potrebbero servirti da qua a 10 anni, corri a registrarli. 10€ spesi oggi sono meglio che migliaia spesi domani.