Intervista SEO: Gabriele Rispoli.
Partiamo dall’inizio. Quando e dove sei nato? In che città vivi oggi? Introduci Gabriele Rispoli in 2-3 righe.
Ciao Luca, grazie per l’ospitalità.
Mi chiamo Gabriele Rispoli, sono lucano, nato il 25 giugno del 1988 e vivo a Rapolla (PZ), piccola cittadina del Vulture Melfese, un luogo davvero tranquillo in cui si respira ancora aria buona, e si coltivano idee vincenti.
Nel 2018 ho fondato (assieme al mio socio Gianluca Biosa) un’agenzia di web marketing totalmente smart, VisibilityKey.
Attualmente ricopro il ruolo di SEO Manager per InPrima e Visibility S.L.U, e collaboro con professionisti di digital marketing per progetti affiliate, specie nell’adult, ottenendo innumerevoli soddisfazioni.
Qual è l’ultimo titolo di studio che hai conseguito? Pensi che ti abbia aiutato nel tuo lavoro di consulente SEO? Perché?
Ho conseguito il diploma di maturità nel 2008; dopo circa un anno ho iniziato a frequentare master EQF in Informatica, qualificandomi e certificandomi nel campo in qualità di Tecnico Informatico. Dalla continua voglia di esplorare, imparare ed evolvere i miei saperi, nel 2010 frequento corsi online di HTML, WordPress e SEO, quest’ultima divenuta poi la mia forte passione, nonché il mio lavoro, da ormai molti anni.
Mi è stato d’aiuto? sicuramente il fatto di aver avuto sempre una forte propensione a lavori e conoscenze prettamente tecniche, credo proprio di si. Alla fin fine la SEO è anche informatica 🙂
Quando hai cominciato ad occuparti di SEO? Ma soprattutto come hai imparato? Qualche consiglio per le nuove leve?
Da almeno 10 anni la mastico, ma negli ultimi 7 me ne occupo a pieno regime. Sicuramente non si diventa SEO in un giorno, e nemmeno in un anno. Ho imparato a fare SEO su progetti personali, sporcandomi le mani e applicando (non ti dico gli errori) ciò che leggevo sui vari libri, portali tematici e corsi frequentati, pochi buoni a dire la verità.
Consiglio a chi vuole iniziare a far SEO, di acquistare in primis dei libri e di seguire portali tematici autorevoli. E’ altrettanto utile fare molta pratica e confrontarsi con colleghi sulle varie community. In questo settore la condivisione di conoscenze ed esperienze aiuta di sicuro tantissimo.
P.S Per chi volesse acquistare un corso / master SEO, potrei consigliare SEO Training, di Adriano De Arcangelis. E’ sicuramente un corso valido, completo in quanto si evolve al passo coi tempi. Una base concreta per iniziare.
Cosa ne pensi di Alphabet come azienda e Google come servizio? Li ritieni più amici o nemici delle imprese?
Google da, Google toglie..
Scherzi a parte, credo che ogni SEO debba ringraziare Google per la propria esistenza, molte professioni non sarebbero esistete, e molti consulenti in questo momento starebbero facendo (forse) un altro lavoro.
Come vedi Google fra 10 anni? In cosa pensi che cambierà?
Impossibile fare calcoli o previsioni su come cambierà Google da qui al 2030.
Di sicuro però, molte più aziende si affideranno a Google per migliorare la propria visibilità online.
Secondo te qual è il principale fattore di ranking su Google?
Il primo fattore di ranking è la qualità. Gli altri 2 da podio sono la sincerità e l’autorevolezza.
Questo vale per i contenuti, per la link building e per la credibilità con cui ci poniamo nei confronti degli utenti.
Quali sono i primi 3 SEO italiani che ti vengono in mente? Perché ti sono venuti in mente proprio loro e non altri?
Ci sono molti SEO competenti in Italia, e spesso non hanno nemmeno un nome gettonato da eventi ne sono presenti sulle varie community. Uno di questi ad esempio è Paolo Albera. Basta leggere la qualità dei contenuti che offre nel suo sito, e la sua importante carriera da SEO. Tra l’latro, se cerchi “SEO” su Google, forse capirai perché 😊
SEO Stranieri? Bill Slawski e Roger Montti.
Altra domanda a bruciapelo. Quali sono i primi 3 software che ti vengono in mente per fare SEO? Li consiglieresti?
Di quelli gratuiti ed indispensabili: Google Search Console, Google Analytics e Google Trends.
A pagamento: SEMrush, Majestic SEO, Ahrefs e Screaming Frog (c’è anche una versione free, seppur limitata).
Non dimentichiamoci però del cervello, il nostro miglior alleato.
Yoast SEO. Usi questo plugin di WordPress? La versione premium – magari coi 4 addon – vale la spesa? Credi che ci sia un plugin migliore oppure che sia meglio non usarne?
Si, lo uso spesso. Va detto però che di questo plugin se ne fa un uso quasi sempre errato. Ad esempio, il fatto che automatizzi praticamente tante funzionalità, può diventare un limite ed un problema per molti.
Una valida alternativa a Yoast SEO può essere sicuramente RankMath. Provato, testato e devo dire anche sorprendetemente ottimo! Su certi aspetti anche superiore a Yoast (integrazione markup, maggiori funzionalità SEO e leggerezza del codice).
Convinci il pubblico. Perché dovrebbero fissare una consulenza SEO? Che benefici potrebbero trarne?
Se cerchi qualità, visibilità costante e vantaggio concorrenziale misurabile in una strategia di marketing ad ampio respiro, la SEO è praticamente indispensabile.