Joe Biden: la nuova mossa contro la Cina
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden è tornato all’attacco contro la Cina, annunciando un piano per eliminare le aziende cinesi dalla lista nera. Questo gesto è parte della nuova politica americana nei confronti della Cina, che cerca di aumentare la pressione economica sul Paese asiatico.
Secondo quanto riportano diverse fonti, il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha elaborato un nuovo piano che prevede l’eliminazione delle aziende cinesi dalla lista nera. La lista nera è stata creata dall’amministrazione Trump per le aziende cinesi ritenute una minaccia per la sicurezza nazionale degli USA.
Il piano di Biden prevede l’eliminazione di tutte le aziende cinesi dalla lista nera, che attualmente include più di 60 aziende. Tuttavia, il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti conserverà la possibilità di inserire nuove aziende cinesi nella lista nera, in base alle valutazioni delle agenzie di intelligence americane.
La mossa di Biden arriva in un momento di tensione tra gli Stati Uniti e la Cina, soprattutto per quanto riguarda la situazione in materia di diritti umani in Tibet e in Xinjiang, dove le minoranze musulmane sono sottoposte a persecuzioni dal governo cinese.
L’eliminazione delle aziende cinesi dalla lista nera potrebbe avere un impatto significativo su alcune delle principali aziende cinesi, come Huawei, che ha visto il suo business globale subire un duro colpo a causa dell’imposizione di sanzioni da parte degli Stati Uniti.
Nonostante le tensioni nei rapporti tra gli Stati Uniti e la Cina, molti analisti sostengono che l’eliminazione delle aziende cinesi dalla lista nera possa rappresentare un passo importante verso una maggiore collaborazione tra i due Paesi.
Tuttavia, altri analisti sostengono che questa mossa possa rappresentare solo un primo passo, e che gli Stati Uniti dovranno fare di più per limitare l’influenza economica della Cina in tutto il mondo.
In ogni caso, la nuova mossa di Joe Biden contro la Cina rappresenta un segnale importante della nuova politica americana nei confronti del Paese asiatico, che potrebbe avere importanti conseguenze sulle relazioni internazionali, sull’economia globale e sulla sicurezza internazionale.