La TBC non è un problema del passato: La lotta contro la tubercolosi continua
La tubercolosi, conosciuta anche come TBC, è una malattia infettiva causata dal batterio Mycobacterium tuberculosis. Questa patologia colpisce principalmente i polmoni, ma può colpire anche altri organi del corpo umano come il cervello, i reni e le ossa.
Nonostante si pensi spesso che la TBC sia un problema del passato, questa malattia continua a rappresentare un grave problema di sanità pubblica in tutto il mondo, compreso l’Italia. Infatti, secondo i dati dell’Osservatorio Nazionale sulla Salute delle Regioni Italiane, nel 2020 in Italia sono stati segnalati 3.827 casi di TBC, con una incidenza di 6,3 casi ogni 100.000 abitanti.
La TBC si trasmette attraverso le goccioline di saliva emesse durante la tosse e il parlare, ma non è una malattia altamente contagiosa come, ad esempio, il COVID-19. Tuttavia, è importante essere consapevoli dei sintomi, che includono tosse persistente, affaticamento, sudorazioni notturne e perdita di peso, e rivolgersi al proprio medico di base in caso di sospetto.
La lotta contro la TBC continua, e in Italia sono attivi numerosi programmi di prevenzione e controllo della malattia. Tra questi, il Ministero della Salute ha messo in atto il Piano Nazionale per la lotta alla TBC 2020-2022, che prevede interventi di screening, diagnosi e cura della malattia.
Tuttavia, la pandemia da COVID-19 ha inevitabilmente avuto un impatto sulla lotta alla TBC, con la riduzione delle attività di screening e diagnosi in molte parti del mondo, compresa l’Italia. È quindi importante che la comunità scientifica e le autorità sanitarie mantengano alta l’attenzione sulla TBC e continuiamo ad investire nella prevenzione e nella cura della malattia.
La TBC non è un problema del passato e la lotta contro questa malattia continua. È importante essere consapevoli dei sintomi, rivolgersi al proprio medico di base in caso di sospetto e sostenere gli sforzi di prevenzione e controllo della malattia.