Maria regina di Scozia: Storia e leggenda di una sovrana

Maria regina di Scozia è stata una delle figure femminili più importanti della storia della Gran Bretagna. Nata nel 1542, Maria divenne regina di Scozia all’età di soli sei giorni, dopo la morte del padre, re Giacomo V. La sua ascesa al trono fu il punto di partenza di una vita piena di avventure, intrighi, amori e tradimenti, che ancora oggi affascinano e ispirano.

La regina Maria fu una figura molto controversa. Da un lato, fu una sovrana colta e intelligente, appassionata di poesia, musica e cultura in generale. Dall’altro, fu anche una donna molto ambiziosa, che cercò sempre di affermare il proprio potere e la propria autorità, anche a costo di sacrificare la vita di molte persone.

La vita di Maria regina di Scozia fu segnata da molti eventi drammatici. Nel 1560, dopo una serie di conflitti con il parlamento scozzese e la chiesa protestante, Maria fu costretta ad abdicare in favore del figlio Giacomo VI e a fuggire in Inghilterra, dove si rivolse alla cugina, la regina Elisabetta I, per chiedere aiuto.

Il soggiorno in Inghilterra si rivelò fatale per Maria. Elisabetta, infatti, temeva che la presenza della regina di Scozia potesse rappresentare una minaccia per la sua stessa corona, e decise di imprigionarla per quasi vent’anni, durante i quali Maria fu coinvolta in numerosi comploti per rovesciare Elisabetta e riprendersi il trono di Scozia.

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