Rosalia Messina Denaro, la madre del boss latitante Matteo Messina Denaro, è stata arrestata ieri sera a Trapani dai carabinieri

L’operazione è stata condotta dalla Squadra Mobile di Palermo e dai Carabinieri del Comando Provinciale di Trapani, con il supporto dei Carabinieri del ROS di Roma.

La signora Messina Denaro è stata trovata in una villetta a Trapani, in compagnia di un uomo di origini albanesi. Secondo le prime informazioni, la donna si era nascosta lì da alcuni giorni, dopo aver lasciato la sua abitazione a Castelvetrano.

Rosalia Messina Denaro, 70 anni, era già stata arrestata nel 2018 durante un’altra operazione anti-mafia, ma era stata rilasciata poco dopo. La donna è considerata un punto di riferimento della mafia siciliana e ha legami familiari con esponenti di spicco della cosca mafiosa di Trapani.

L’arresto di Rosalia Messina Denaro rappresenta un duro colpo per la mafia siciliana e per la latitanza del figlio Matteo. Quest’ultimo, considerato uno dei boss più potenti e pericolosi d’Italia, è latitante dal 1993 e ha ereditato la leadership della cosca mafiosa di Castelvetrano dal padre, Vito.

Secondo le autorità italiane, Matteo Messina Denaro sarebbe coinvolto in una serie di delitti, tra cui omicidi, estorsioni e traffico di droga. Il suo nome compare nella lista dei 100 latitanti più pericolosi d’Europa e il Ministero dell’Interno italiano ha messo a disposizione una taglia di 3 milioni di euro per chi fornirà informazioni utili al suo arresto.

L’operazione di ieri sera dimostra che le forze dell’ordine italiane continuano a combattere con determinazione la mafia e la criminalità organizzata, anche in tempi di pandemia. Tuttavia, la cattura di Rosalia Messina Denaro non è sufficiente per risolvere il problema della mafia in Sicilia e in Italia. Serve una strategia a lungo termine, che preveda non solo l’arresto dei boss e dei loro familiari, ma anche la confisca dei beni illeciti e il sostegno alle vittime della mafia. Solo così si potrà davvero debellare la criminalità organizzata e ristabilire la legalità e la giustizia in Italia.