San Francesco di Paola: Il patrono dei naviganti e dei viaggiatori
Ogni anno, il 2 aprile, la Chiesa cattolica celebra San Francesco di Paola, patrono dei naviganti e dei viaggiatori. Nato nel 1416 a Paola, un paesino della Calabria, Francesco da giovane decise di dedicarsi alla vita religiosa. Dopo aver vissuto come eremita per alcuni anni, nel 1436 fondò l’Ordine dei Minimi, i quali si distinguevano per la loro vita austera e per la cura dei malati.
La fama di San Francesco di Paola crebbe a tal punto che nel 1470 il re di Francia Luigi XI, che era ammalato, chiese la sua benedizione. Si dice che grazie alle preghiere del santo, il re si riprese. Successivamente, il santo fu chiamato a benedire anche i navigli che partivano dal porto di Marsiglia.
La figura di San Francesco di Paola è legata alla navigazione e alla protezione dei naviganti, tanto da essere considerato il patrono di questa categoria di persone. La leggenda narra che il santo fosse in grado di camminare sulle acque, un gesto che avrebbe fatto per ben due volte. La prima volta, sempre secondo la leggenda, fu quando attraversò il mare da Calabria a Sicilia per pregare sull’epidemia di peste che stava flagellando quest’ultima isola. La seconda volta, invece, fu quando attraversò lo stretto di Messina, dove venne visto camminare sulle onde del mare.
Anche se queste storie non hanno riscontri storici, è certo che la devozione a San Francesco di Paola sia molto diffusa tra i marinai e tra chi viaggia per mare. In molti porti italiani è possibile trovare cappelle o santuari dedicati a questo santo.
San Francesco di Paola è una figura importante della storia italiana e della religione cattolica. La sua vicenda personale e la sua devozione nei confronti dei malati e dei naviganti hanno fatto di lui un santo molto amato dalla popolazione. Oggi, la sua figura è celebrata non solo in Italia, ma in molti paesi del mondo dove la devozione per questo santo è ancora molto forte.