Stefano Pessina, il business man di successo
Stefano Pessina è un imprenditore italiano noto a livello internazionale per aver rivoluzionato il mondo della farmaceutica e della distribuzione dei farmaci. Attualmente ricopre la carica di presidente esecutivo del colosso americano Walgreens Boots Alliance, ma il suo percorso imprenditoriale è iniziato molti anni fa.
Nato a Pescara nel 1941, Pessina si è laureato in fisica presso l’Università di Milano, per poi dedicarsi alla carriera imprenditoriale. Negli anni ’70 ha fondato la società farmaceutica Farmabios, per poi sviluppare un’attività di acquisizione di aziende del settore, che ha portato alla creazione della holding Alliance Boots, di cui è stato amministratore delegato dal 2007 al 2014.
Pessina ha dimostrato una grande abilità nel gestire le operazioni di fusione e acquisizione di grandi gruppi, trasformando l’azienda in un gigante della distribuzione di farmaci in Europa e in altri paesi del mondo. Nel 2014 ha concluso l’acquisizione della catena americana di farmacie Walgreens, dando vita all’attuale Walgreens Boots Alliance, con oltre 13.000 punti vendita in 25 paesi.
Nonostante il successo ottenuto, Pessina non è nuovo alle critiche: alcuni gli imputano di aver contribuito alla crisi economica di molte farmacie indipendenti, nonché alla precarizzazione del lavoro in alcuni dei paesi in cui opera la sua azienda. Tuttavia, la sua visione imprenditoriale lo ha portato a essere uno dei più importanti rappresentanti dell’economia italiana nel mondo.
In un’intervista rilasciata di recente, Pessina ha affermato di essere sempre alla ricerca di nuove opportunità e di voler continuare a contribuire allo sviluppo dell’industria farmaceutica. Il suo obiettivo è quello di mantenere Walgreens Boots Alliance al passo con i tempi, investendo in tecnologie innovative e soluzioni sostenibili.
Stefano Pessina rappresenta un esempio di imprenditoria italiana di successo, capace di affrontare sfide e di portare il made in Italy nel mondo. Grazie alla sua visione imprenditoriale, è riuscito a trasformare un’azienda di distribuzione di farmaci in una multinazionale che impiega oltre 400mila dipendenti in tutto il mondo.