Intervista SEO: Marco Bove.

Marco Bove
Marco Bove / Consulente SEO di Gallipoli

Partiamo dall’inizio. Quando e dove sei nato? In che città vivi oggi? Introduci Marco Bove in 2-3 righe.

Ciao, sono nato a Gallipoli (LE) nel lontano (assai lontano) Marzo del 1978.

Dopo essere stato un po’ in giro per l’Italia, ho vissuto alcuni anni a Firenze e Pisa (dove ho lavorato come Sistemista per alcune grosse aziende informatiche) e poi sono ritornato in Salento, dove attualmente vivo.

Insieme a Luca gestisco, nella veste di Amministratore Unico, IM Evolution, società che si occupa ovviamente di Digital Marketing orientato ai risultati: in azienda non sopportiamo le Vanity Metrics, si parla solo di metriche vere, come Contatti e Vendite.

Qual è l’ultimo titolo di studio che hai conseguito? Pensi che ti abbia aiutato nel tuo lavoro di consulente SEO? Perché?

Ho un diploma di Ragioniere Programmatore che poco è servito al lavoro di consulente SEO, quello che invece mi è servito è l’esperienza con decine e decine di siti personali prima e centinaia di siti clienti poi, passando da fallimenti pesanti a clamorosi successi..

Quando hai cominciato ad occuparti di SEO? Ma soprattutto come hai imparato? Qualche consiglio per le nuove leve?

Ho cominciato a capirci qualcosa nel 2000, seguendo mio fratello Luca che già lavorava su alcuni progetti SEO; poi nel 2002, quando ero sistemista all’interno di un’azienda di consulenza informatica, il mio responsabile mi disse: “abbiamo bisogno che le aziende ci trovino sui motori di ricerca, occupatene tu”.

Da lì mi trovai di fronte ad un sito FrontPage, cominciai a leggere i vari forum Americani (in Italia c’era pochissimo) e mi appassionai, tanto che dopo 6 mesi cominciai a tirare su dei progetti per conto mio..

Cosa ne pensi di Alphabet come azienda e Google come servizio? Li ritieni più amici o nemici delle imprese?

Alphanet è un’azienda e come tale pensa ai suoi profitti.

Google è un servizio diventato nel corso del tempo indispensabile per chiunque voglia trovare informazioni di qualsiasi natura online.

Per me non è amico o nemico, è semplicemente uno strumento, da utilizzare (insieme agli altri) a secondo degli obiettivi che si hanno, utilissimo per mettere in comunicazione domanda e offerta e da utilizzare al meglio. Se se ne conoscono i limiti e soprattutto le potenzialità è indispensabile per far vendere di più i clienti.

Come vedi Google fra 10 anni? In cosa pensi che cambierà?

Non ho la sfera di cristallo. Il mondo cambia velocemente nel mondo reale, figuriamoci online: basta pensare a 10 anni fa, quando Facebook e Youtube erano ancora molto giovani, non c’era Instagram, ect..

Tra dieci anni potrebbe succedere di tutto: Google sempre più potente o Google completamente sparito a vantaggio di altri servizi…chi vivrà vedrà..

Secondo te qual è il principale fattore di ranking su Google?

La testa di chi fa SEO: dipende molto dalla strategia e dagli obiettivi che si hanno.

Dal punto di vista prettamente tecnico ti direi:

1) Verticalità del progetto (ad oggi Google premia molto bene i siti monotematici); vedo siti che sono posizionati benissimo solo così.

2) Link, indispensabili per spingere, in settori con media/alta concorrenza.

3) Contenuti, pensati e sfruttati a dovere.

Quali sono i primi 3 SEO italiani che ti vengono in mente? Perché ti sono venuti in mente proprio loro e non altri?

Mio fratello (Luca Bove) perché è grazie a lui che ho cominciato.

Enrico Altavilla, che è un SEO NERD di quelli seri… È uno dei pochi che seguo e ammiro.

Piersante Paneghel, si vede poco in giro, ma un mostro di sapienza e cultura…

Altra domanda a bruciapelo. Quali sono i primi 3 software che ti vengono in mente per fare SEO? Li consiglieresti?

Search Console, senza non esiste SEO.

Majestic, per un’analisi approfondita dei link, ovviamente nell’ambito di un’attività di Link Building.

SemRush/Seozoom per l’analisi delle keyword e la creazione di contenuti

Yoast SEO. Usi questo plugin di WordPress? La versione premium – magari coi 4 addon – vale la spesa? Credi che ci sia un plugin migliore oppure che sia meglio non usarne?

Lo uso per le sue funzioni base (Meta Title, Description, Robots, ect.) ma niente di più.

Non guardo i pallini verdi e rossi…

Mi viene da ridere quando leggo Yoast = SEO su WordPress

Convinci il pubblico. Perché dovrebbero fissare una consulenza SEO? Che benefici potrebbero trarne?

Risposta semplice: per poter vendere meglio e di più tramite il canale online.

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